Fede e Bellezza

Introduzione e note di Paolo Nardon

Fede e bellezza e l'opera letteraria più importante di Tommaseo. I protagonisti del romanzo, Giovanni e Maria, sono due innamorati che si confidano il loro passato e le loro esperienze di vita e continuano a farlo anche dopo sposati. La complessa narrazione si dispiega attraverso dialoghi estenuanti, suggestive rievocazioni, acute notazioni paesaggistiche e intense pagine di diario. Il linguaggio e ricercato, infarcito di rari toscanismi. Il libro rispecchia le contraddizioni dell'autore che oscilla fra un'attitudine contemplativa e pulsioni erotiche, senso del peccato e fede contrastata. I modelli letterari di Tommaseo sono principalmente francesi, uno su tutti: il Sainte-Beuve di Volutta. Il romanzo e pervaso da una sensualità a stento mitigata da una profonda religiosità, cui si sovrappone un'analisi della realtà esterna e uno scavo interiore del personaggio, che danno vita ad un racconto quasi autobiografico, uno dei primi esempi italiani di romanzo psicologico compiuto.