Le ali della sfinge
- Producent: SELLERIO EDITORE
- Autor: Andrea Camilleri
- Kategoria: literatura piękna
- Kod produktu: 9788838921612
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Ci sono i
consueti ingredienti delle inchieste del commissario Montalbano, in questo
nuovo romanzo di Camilleri: i chiardiluna legislativi, i lorsignori della
politica, i lasciti di un governo gaglioffo, la prolissa incompetenza dei
superiori, le calandrinate verbali di Catarella; gli stranguglioni, le la'stime,
i teatrini, le esche bugiarde, e la sensualità golosa del commissario. Ma in
una diversa ricomposizione, ora: attraversati come sono da un'insidia segreta,
che viene dal retrosguardo abissale di un Montalbano che avanza nella gravedine
degli anni ed è giunto alle del suo celibato adultero con Livia; ed è incistata
nell'infarto subito dal senso della realtà, allorché i sembrano mulini a vento,
la è un prestanome criminale, i campi d'accoglienza per gli immigrati sono dei
lager, i sequestri di persona possono essere anche messinscene da operetta, e
la costituita da anime cosiddette pietose è un’associazione a delinquere
specializzata nella tratta e nello sfruttamento delle nuove schiave. In una
discarica è stato trovato il cadavere di una giovane russa, marchiato da un
tatuaggio. La farfalla, tatuata sulla scapola della vittima, è farfalla
migratoria e notturna, come le nuove schiave. Montalbano, per risolvere il
caso, dovrà, in questo romanzo improntato dalla matematica del doppio. Dalla
sfuggente doppiezza della realtà, alla duplicazione dei casi, al bivio delle
scelte, alla scissione della personalità, alle due ali apparenti della
>sfinge> che di fatto sono quattro: come quattro sono le
schiave-farfalle. La labilità irrequieta di Montalbano si esibisce in pantomime
solitarie; nella dissociazione tra un io che tende a cedere agli alibi della
vecchiaia, un secondo io che si oppone, resiste, e irride; tra la sensibilità
ipotetica di un fauno e quella di un casto Giuseppe. Quando il commissario
crede di essersi ricomposto nell’unità di una decisione, e si precipita all'incontro
con la sua metà, la trama gli riserva una sgambata. E si divarica tra la corsa
di Montalbano che va in una direzione, e la corsa di Livia che va nella
direzione opposta. Come accadeva nei poemi cavallereschi di una volta; e nei
romanzi ottocenteschi decisi dalla eterogenesi dei fini. L'architettura
romanzesca ironizza su sé stessa. Si diverte. E diverte. Malgrado tutto.
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liczba stron | 265 |