La preghiera dei cristiani

In occasione del Giubileo, la più importante raccolta di preghiere cristiane in lingua greca e latina che esista oggi in Italia. L'arco cronologico che abbraccia è amplissimo, dal I al XII secolo, dagli albori del Cristianesimo alla religiosità appassionata di san Francesco. Nella raccolta si sviluppano parallelamente due filoni che documentano altrettante forme di preghiera: da un lato la preghiera come libera effusione del sentimento individuale, dall'altro la preghiera liturgica, che trionfa specialmente a Bisanzio. L'antologia è curata da Salvatore Pricoco e Manlio Simonetti, docenti di storia del Cristianesimo e studiosi di letteratura cristiana antica, ai quali sono state affidate rispettivamente la sezione latina e quella greca. La raccolta è divisa in quattro parti: la prima comprende i testi greci dal I al V secolo (dal "Padre nostro" al "Magnificat" alle preghiere comprese negli "Atti apocrifi", in Clemente Romano, Policarpo di Smirne, Clemente Alessandrino, Metodio di Olimpo, Gregorio di Nazianzio, Gregorio di Nissa, nella "Tradizione apostolica" e nelle "Costituzioni degli apostoli"); la seconda i testi latini dal III al V secolo (Cipriano, Arnobio, Lattanzio, Ausonio, Ambrogio, Prudenzio, Agostino, Paolino di Nola); la terza i testi greci dal V all'XI secolo (le grandi Liturgie bizantine, Romano il Melodo, Andrea di Creta, Giovanni Damasceno, l'"Inno acatisto in onore della Madre di Dio"); la quarta i testi latini dal VI al XII secolo (Boezio, Cassiodoro, Fulgenzio, Ennodio, Venanzio Fortunato, Colomba, Paolino di Aquileia, Alcuino, Rabano Mauro, Pier Damiani, san Francesco)